La versione Ubuntu Gnome differisce da quella classica con Unity per avere di default Gnome 3.x.x (Gnome shell) come DE (Desktop Enviroment). Secondo il mio personale parere tale interfaccia è superiore ed il suo uso quotidiano fa dimenticare presto la semplicità, l’immediatezza, l’essenzialità di Gnome Classic (2.x.x). In questa breve guida mostrerò come installarlo (la cosa non è molta diversa da tutti i sistemi **buntu) e come personalizzarlo. Si parte sempre da una immagine su DVD (919 MByte) o su chiavetta, scaricata da qui.
Avvio
- Selezionare la lingua e premere “Enter”.
- Premere di nuovo “Enter” per ritrovarsi, dopo il caricamento, nella sessione “live”; qui sarà possibile testare il sistema mentre “gira” su RAM senza che sia scritto nulla sull’hard disk.
- L’interfaccia in sessione Live. Si nota l’aspetto “essenziale” del desktop sul quale poter iniziare a saggiarne le peculiarità. Da segnalare che solo dopo i perfezionamenti di post-installazione si potrà avere il desktop alla “massima potenza”.
Installazione
- Di seguito si riportano le slide dei vari passaggi per l’installazione che sono simili per tutti i sistemi *buntu. Imparato uno, imparati tutti! Cliccare sull’icona dell’installer.
- Selezionare la lingua.
- Assicurarsi che il PC sia connesso ad internet. Così sarà possibile che il programma scarichi in automatico i file della lingua per il sistema e tutti i programmi.
- Quella che segue è la parte più delicata di tutta l’installazione. Se nel PC c’è già Windows, la prima scelta sarà quella che propone di installare Ubuntu Gnome accanto a Windows. La cosa avviene tutta in automatico. Con la scelta altro, il sistema permette una grande personalizzazione ma bisogna avere dimestichezza per non fare danni.
- La scelta “Altro” che permette di creare/modificare/stringere/allargare le varie partizioni del disco. Bisogna sapere quello che si fa. Se si hanno dubbi meglio chiedere a qualcuno esperto anche a noi del FoLUG. 😉
- Se si è scela la lingua italiana all’inizio delle operazioni, l’installer propone Roma per il fuso orario. Cliccare su “Avanti”
- Idem per la tastiera italiana.
- Anche questa pagina ha bisogno di pochi commenti. Il consiglio è di scegliere una password semplice ma non troppo che si è in grado di ricordare facilmente.
- L’installazione sta procedendo.
- A fine installazione è necessario riavviare.
Riavvio
- Al riavvio è necessario “loggarsi”. Cliccare sul proprio nome.
- Digitare la password.
- Cliccando sul tipo di sessione è possibile scegliere il tipo di interfaccia.Qualcuno potrebbe aver installato Ubuntu con Unity o Xfce o altro ancora.
- Al primo avvio è facile che il sistema proponga gli aggiornamenti.
- Il sistema è pronto. Ora vediamo le oparazioni “indispensabili” di post-installazione.
Post-installazione
- Per comodità segnalo una serie di comandi da digitare sul terminale. Basta fare un copia-incolla.
sudo apt-get install ubuntu-restricted-extras
- Per il supporto a mp3, supporto per vari formati, fonts, java, flash plugin, lame, dvd playback.
sudo apt-get install gnome-tweak-tool
- Un utility per la personalizzazione completa dell’interfaccia. Ad esempio, attivando Applications Menu dalla scheda Estensioni della Shell, si attiva un menu della applicazioni in stile quasi classic.
- Poi, per completare si possono installare programmi come VLC, GIMP, VIRTUALBOX, GOOGLE CHROME, SKYPE, ecc. Per VLC e GIMP basta digitare:
sudo apt-get install gimp
sudo apt-get install vlc
- negli altri casi basta fare qualche ricerca su google.
- Una applicazione carina, per un desktop di grido, è “conky”, gestibile con facilità, rispetto al passato, attraverso il suo front-end grafico che semplifica le cose: conky manager.
sudo apt-add-repository -y ppa:teejee2008/ppa
sudo apt-get update
sudo apt-get install conky-manager
conky-manager
- Buon divertimento.